Diario dell'avventuriero
Il blog "Diario dell'Avventuriero" è l'epicentro del progetto "DreamTrails.it FVG BIKING ADVENTURE". Qui si narrano le mie esperienze personali, incoraggiando altri a abbracciare avventure simili e a scoprire sentieri affascinanti del territorio Friulano. Attraverso racconti appassionati e coinvolgenti, si cerca di ispirare e stimolare riflessioni, offrendo spunti per esplorare percorsi affascinanti. Unendo la passione per la bici e l'avventura, si invita a immergersi in esperienze indimenticabili. Buona lettura e buon viaggio!
Malga Valmedan e Alberet
Un anno dopo aver rinunciato a questo giro per la neve, ho deciso di esplorare la zona, per fuggire dalla nebbia in pianura. Quando sono arrivato in Carnia, c'era il sole ad aspettarmi, il che mi ha riempito di gioia. Dopo un breve saluto ai parenti, mi sono diretto verso Cabia, notando la tranquillità del paese e alcuni abitanti che lavoravano. Ho iniziato a percorrere una bellissima strada forestale soleggiata, costellata di stavoli e panorami sul Monte Sernio. Ho attraversato diversi rii e ho goduto della magnificenza della forra del Rio Plombs. Nonostante la fatica, sono arrivato a Rivalpo e ho iniziato la salita verso Malga Valmeder, ma ho deciso di rinunciare a causa della neve. In compenso ho scoperto un antico villaggio Celtico dal nome "Chiaseraulis". Prometto di tornare per completare il percorso, esprimendo ammirazione per i panorami e le bellezze naturali che ho incontrato lungo la strada.
Ramazzaso antico borgo Longobardo
Dopo un lungo periodo di influenza, mi sono recato in Carnia per un’avventura in bici, con l’idea iniziale di salire sul Monte Rivo da Paluzza. Tuttavia, viste le pendenze impegnative e il freddo, ho improvvisato un percorso alternativo, seguendo l’ispirazione del momento. Partendo da Zuglio, ho pedalato lungo sentieri tecnici e ciclabili, passando per luoghi suggestivi come il troi degli Alzeri, il ponte di Treppo con il suo antico lavatoio e il piccolo borgo di Naunina.Tra tornanti immersi nella natura e incontri inaspettati, come una maestosa aquila, ho raggiunto un bellissimo stavolo in Valpudia, per poi proseguire verso Cleulis e infine Ramazzaso. La discesa attraverso il bosco, tra paesaggi incantati e sentieri romani, mi ha regalato emozioni uniche. Dopo una sosta contemplativa, sono rientrato lungo la ciclabile del Torrente But, ripensando ai meravigliosi luoghi esplorati in questa avventura
Carnia Into the wilderness
In questa pagina del mio diario di avventura, vi porto in un viaggio emozionante attraverso le selvagge terre della Carnia. Partendo da Arta Terme sulla mia fida bici, mi cimento in un'avventura che mi porterà ad esplorare panorami mozzafiato e incontrare la fauna selvatica locale.Pedalando lungo i sentieri e le strade di montagna, mi avventuro attraverso valli remote e borghi abbandonati, immergendomi completamente nella bellezza naturale che mi circonda. Lungo il percorso, faccio incontri memorabili con camosci, falchi e scoiattoli, che arricchiscono la mia esperienza e mi regalano emozioni uniche.Arrivando al Rifugio Cimenti, mi rifocillo e mi preparo per la discesa, godendo degli ultimi panorami mozzafiato che questa terra incontaminata ha da offrire. Nonostante le sfide del terreno e la fatica accumulata, concludo l'escursione con una sensazione di soddisfazione e gratitudine per aver potuto esplorare un luogo così speciale.
Moggio Udinese: Un Rinfrescante Percorso Kneipp in MTB
In una fredda giornata a Moggio Udinese, affronto una suggestiva avventura in mountain bike con gli amici Stefano e Simone. Dopo una faticosa salita tecnica, raggiungiamo il Balcon di Provezi per uno spettacolare panorama sulla valle. Una discesa ripida e intricata ci porta attraverso sentieri rocciosi e un canalone verso il Rio Moggessa e il Torrente Glagnò. La pedalata conclude con un panoramico ritorno a Moggio, regalandoci un'esperienza intensa e paesaggi mozzafiato.
Malga Jovet: Nei veli gelidi dell’incantata nebbia
Malga Jovet: Nei veli gelidi dell'incantata nebbiaVi racconto la mia avventura ciclistica verso Malga Jovet, partendo da Cornino e passando dall'altopiano di Mont di Prat. Nonostante il tempo umido, affrontiamo la discesa verso il torrente Arzino, uno spettacolo unico.
Inseguendo il Rio Jovet giungiamo alla malga, immersi nella nebbia, accendiamo un fuoco prima del ritorno a casa.
L'ascesa finale ci regala vedute mozzafiato dell'alta Val D’Arzino. Un'epica conclusione all'anno tra natura selvaggia e imprevisti.
Ultimo giorno d’autunno sul Monte Joanaz
Alla ricerca di paesaggi autunnali, ho esplorato Canebola e la bocchetta di S. Antonio, godendo della vista sulla pianura Friulana e sulle Alpi. Ho scoperto una trail area a Prossenicco, affrontando il sentiero CAI 753 verso Montefosca e passando per Robidišče. Nonostante la neve e il fango, l'esperienza è stata soddisfacente, un'occasione per affinare le abilità di guida in condizioni avverse.